La Sicilia è sempre stata considerata una delle terre più belle del sud d'Italia.
La sua posizione geografica caratterizzata da un clima mite, terreno fertile e mari ricchi di pesce, di fatto è stata un punto di riferimento per le popolazioni che nel corso del tempo l’hanno dominata.
Greci, romani, arabi e normanni hanno lasciato una preziosa eredità culinaria ed il risultato è stato quella di una cucina multiculturale che, oggi, si differenzia nel mondo.
Le prime notizie scritte sull’arte culinaria sicula risalgono all’epoca greca e già si narrava delle abilità culinarie dei cuochi sicelioti frattanto richiestissimi ad Atene, Sparta e Corinto.
A rendere famosa la cucina siciliana presso le città greche fu per prima l’antica Siracusa con un primo piatto a base di pesce.
Si narra che il primo piatto “mare e monti” della storia fu sviluppato proprio a Siracusa da un cuoco arabo che, dovendo sfamare l’esercito, decise di preparare un condimento a base di sarde finocchietto selvatico e pinoli, da mescolare poi alla pasta.
Fu così che nacque la pasta con le sarde.