Il pesce luna, ed il cui nome scientifico è Mola Mola, è il più grande pesce osseo al mondo tanto che alcuni esemplari possono raggiungere i 4 metri di lunghezza e pesare fino a 2200kg.
Una delle particolarità di questo animale è che nel momento in cui le pinne dorsali e anali sono distese, lunghezza e larghezza sono comparabili.
Il Mola Mola, così come la maggior parte degli animali, deve sopravvivere ai pericoli della natura, quale ad esempio l’attacco dei leoni marini, orche e squali che sembrano prediligere la sua carne.
Il parassitismo è un altro pericolo della natura a cui deve far fronte il Mola Mola, tanto da detenere il record circa il numero di parassiti che lo infestano.
Ad ogni modo il parassitismo del Mola Mola rimane avvolto dal mistero.
L’ipotesi più accreditata è che parassiti arrivino a Mola Mola tramite la sua dieta, che pur essendo onnivoro, sembra essere composta perlopiù di zooplancton. Questa ipotesi è supportata dalla presenza di platelminti e nematodi in grandi quantità, le cui larve sono parte proprio del plankton di cui sembra nutrirsi il pesce luna.
La sua carne non va mangiata, neppure cotta, perché può contenere una sostanza tossica resistente al calore che è in grado di provocare una paralisi respiratoria.