Grazie all’ausilio delle tecnologie moderne, una nave greca piena di tesori e riconducibile ad un incredibile naufragio greco risalente al V secolo d.C.sta per essere recuperata. Un evento che ancora una volta restituisce informazioni importantissime di ciò che è stato.
Il relitto – che sta per essere recuperato dai fondali marini gelesi- comporterà una ingente spesa e oltre 250 giorni di lavoro, poiché è previsto lo smontaggio del relitto e la sua successiva ricomposizione all’interno di un museo, ovviamente dopo l'avvenuto restauro di quanto recuperato.
Il relitto già identificato nel 1990 nei fondali vicino al porto di Gela, in Sicilia, sta per trasformarsi in un’importante operazione di recupero atteso che recenti indagini hanno via via portato alla luce frammenti di reperti di inestimabile valore, mentre altri si trovano ancora custoditi all’interno della nave.