Il ricercatore siracusano Fabio Portella e il suo team di subacquei professionisti hanno ritrovato tre nuovi relitti aeronautici nei fondali di Augusta e Catania. Portella, che è ispettore onorario per i Beni culturali sommersi di Siracusa, sta continuando a ricostruire i dettagli della seconda guerra mondiale in Sicilia grazie ai suoi studi e alle prospezioni subacquee.
Il primo relitto identificato è quello di un bombardiere inglese bimotore Vikers Wellington, situato a 50 metri di profondità vicino a Brucoli, frazione marinara di Augusta. Il secondo relitto appartiene a un Bristol Beaufighter, un bimotore multiruolo inglese, ritrovato a 30 metri di profondità presso la foce del fiume Simeto. Infine, un terzo aereo è stato ritrovato presso la foce del fiume Simeto a 18 metri di profondità e al momento non è ancora identificabile.
A causa della bassa profondità dei due ultimi siti sommersi, la Soprintendenza del Mare potrebbe avviare scavi subacquei per restituire alla vista le fusoliere degli aerei e ottenere informazioni storiche sul loro inabissamento.
